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il programma
Il festival
Dopo il grande successo della prima edizione, dal 2 al 16 giugno 2019 torna il Festivaldera, per scoprire le meraviglie di un territorio in cui dimora la toscanità più profonda, attraverso i grandi nomi del mondo dello spettacolo che saranno coinvolti in vere e proprie produzioni originali, tra teatro, danza e musica. Gli ospiti di questa edizione dedicata ai “Giganti” – figure evocate dalle grandi statue che svettano sulla Valdera come simboli di rinascita.Organizzato da Fondazione Peccioliper e Fondazione Teatro della Toscana insieme al brand culturale The Other Theater, con il patrocinio dei Comuni di Peccioli, Pontedera e Ponsacco, il Festivaldera può vantare la direzione artistica di Marco D’Amore, noto ai più per la fortunata serie TV “Gomorra”, ma soprattutto attore e regista talentuoso, raffinato e autentico.
I protagonisti
Luca Zingaretti
Attore

Luca Zingaretti
AttoreDopo aver frequentato l'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica a Roma, esordisce nei primi anni ottanta come attore di teatro con i registi Ronconi, Mattolini e Sequi. L’esordio sul grande schermo avviene nel 1987, con “Gli occhiali d’oro”, seguito dal film “Il branco” nel 1994. Alla fine degli anni ’90 è nel cast di “Vite Strozzate” di Ricky Tognazzi e in televisione con “La Piovra 8”e, nel 1999, veste per la prima volta i panni di “Montalbano”. Tra le numerose pellicole in cui ha recitato da allora a oggi: “Noi credevamo” di Mario Martone, “La nostra vita” e “Mio fratello è figlio unico” di Daniele Luchetti, “Il comandante e la cicogna” di Silvio Soldini, “Romanzo di una strage” e “Sanguepazzo” di Marco Tullio Giordana, “Le vacanze del piccolo Nicolas” di Laurent Tirard, “I giorni dell’abbandono” di Roberto Faenza e molti altri. A teatro affianca alla recitazione la regia. In tv, oltre a Montalbano, sono numerose le interpretazioni di grande successo nelle serie tv come Pietro Nenni nella miniserie Il giovane Mussolini, Giorgio Perlasca in Un eroe italiano, Paolo Borsellino in I 57 giorni ed Adriano Olivetti in La forza di un sogno. Al cinema invece ha dato il volto a Don Pino Puglisi in Alla luce del sole di Faenza.
Sergio Rubini
Attore

Sergio Rubini
AttoreDopo il diploma al liceo di Altamura, si trasferisce a Roma nel 1978 per frequentare l'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica Silvio D'Amico, ma abbandona gli studi dopo due anni. Non rinuncia al sogno di diventare attore e, dopo alcune esperienze in radio e altre in teatro, debutta sul grande schermo nel 1985 con “Figlio mio, infinitamente caro...” di Valentino Orsini. L'anno seguente è in “Il caso Moro” di Giuseppe Ferrara e nel 1987 tenta i provini per “Intervista” di Federico Fellini e riesce a ottenere la parte. Da questo momento in poi la carriera di Rubini prende il volo e nello stesso ottiene anche il suo primo ruolo da protagonista con la commedia “Il grande Blek” di Giuseppe Piccioni, a cui seguono altre pellicole in cui l'attore riveste sempre il ruolo principale. Nel 1997 dà il via a una collaborazione con Gabriele Salvatores con il film “Nirvana”. Nel 2016 torna a recitare per Piccioni in “Questi giorni” e in seguito per Giovanni Veronesi in “Non è un paese per giovani”. In questi ultimi anni firma la regia per i film “Mi rifaccio vivo”, “Dobbiamo parlare” e “Il grande spirito”.
Valeria Solarino
Attrice

Valeria Solarino
AttriceDopo gli anni di formazione alla scuola del Teatro Stabile di Torino, nel 2003 Valeria Solarino inizia ad affiancare alle esperienze sul palcoscenico i ruoli al cinema con “La felicità non costa niente” di Mimmo Calopresti, “Fame chimica” di Antonio Bocola e “Che ne sarà di noi” di Giovanni Veronesi. Tra le molte pellicole in cui ha recitato fino a oggi: “Viola di mare” di Donatella Maiorca, “Signorina Effe” di Wilma Labate, “La febbre” di Alessandro D’Alatri, “Valzer” di Salvatore Maira. E ancora,“Vallanzasca - Gli angeli del male” diretta da Michele Placido e “Italians” per la regia di Giovanni Veronesi, fino ai più recenti: la trilogia “Smetto quando voglio” di Sidney Sibilia, il film corale “A casa tutti bene” di Gabriele Muccino nelle sale nel 2018 e in “Quanto Basta” di Francesco Falaschi. Valeria Solarino non abbandona mai il teatro, che coltiva contemporaneamente al cinema, lavorando con diversi registi: Malosti, Vacis, Avogadro e dove è stata protagonista di “Una giornata particolare”, la trasposizione del capolavoro di Ettore Scola, tra il 2016 e il 2017, e de “Il Misantropo” di Molière nel 2019. Non mancano, inoltre, le grandi interpretazioni per il piccolo schermo come “Anita Garibaldi”, “Era d'Estate” dove interpreta Francesca Morvillo, la moglie del giudice Falcone e in “Maltese, romanzo di un commissario”.
Edoardo Leo
Attore

Edoardo Leo
AttoreLaureato con lode in sociologia della letteratura nel 1999 alla facoltà di Lettere alla Sapienza di Roma, attore, regista e sceneggiatore, esordisce come attore a metà degli anni '90 nel film "La classe non è acqua" di Cecilia Calvi, alterna ruoli da protagonista in grandi produzioni televisive e fiction (Un medico in famiglia, Operazione Odissea, Liberi di giocare , Romanzo criminale ) agli impegni teatrali (Il dramma della gelosia tratto dalla pellicola di Ettore Scola con la regia di Gigi Proietti). Nel 2010 scrive, dirige e interpreta "Diciotto anni dopo",per la sua opera prima è candidato come Miglior regista esordiente ai David di Donatello e ai Nastri d'Argento, e vince 40 Festival in giro per il mondo. Seguiranno nel 2013 "Buongiorno papà", "Noi e la Giulia" nel 2015,con cui vincerà il David Giovani, il Ciak d'Oro , il Nastro d'Argento, il Globo d'oro della Stampa estera e il Premio Flaiano, e "Che vuoi che sia " nel 2016. Nel 2014 conduce il concerto del 1 Maggio ed è protagonista di "Smetto quando voglio" diretto da Sidney Sibilia, che diventerà una trilogia dato il successo di critica e pubblico. Nel 2016 partecipa al grande successo "Perfetti Sconosciuti", diretto da Paolo Genovese. A gennaio 2019 esce "Non ci resta che il crimine" di Massimiliano Bruno.
Il team creativo
Marco D’Amore
Direzione Artistica

Marco D’Amore
Direzione ArtisticaNel 2002 accede alla Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi e consegue, nel 2005, il diploma d’attore. Nel 2007 fonda insieme allo sceneggiatore Francesco Ghiaccio a Giuliano D’Amore e a Serena Chiaraviglio la società di produzione teatrale e cinematografica “La piccola società” ed è regista e interprete degli spettacoli: “Solita Formula”, “L’albero”, “Il figlio di Amleto” e “L’acquario” scritti da Francesco Ghiaccio. Inoltre è co-sceneggiatore ed interprete dei corti cinematografici “Gabiano con una sola b” e “Voci bianche”, diretti da Francesco Ghiaccio, entrambi in concorso al Torino Film Festival nelle edizioni del 2007 e del 2012. Del 2015 è il primo film “Un posto sicuro” co-prodotto da La piccola società e da Indiana Production di cui, oltre ad esserne il protagonista, è anche co-sceneggiatore insieme a Francesco Ghiaccio che ne firma la regia e che gli vale due candidature ai nastri d’Argento come produttore e sceneggiatore e l’assegnazione di un Nastro speciale al valore civile per il tema trattato dal film. Nel 2016 è regista ed interprete di “American Buffalo”, spettacolo teatrale prodotto dal Teatro Eliseo di Roma, vincitore del premio “Le maschere del teatro” e candidato al Premio Ubu 2017.
Lino Musella
Regista

Lino Musella
RegistaPremio Hystrio-Anct 2015, ha raggiungo il successo con il personaggio di Rosario ’o Nan della serie tv Gomorra. A teatro ha lavorato con Mario Martone in “La morte di Danton”, al cinema con Gianfranco Cabiddu ne “La stoffa dei sogni” e ha partecipato alla serie tv “The Young Pope” di Paolo Sorrentino. Nel 2018 ha recitato ne “Il ladro di Cardellini” di Carlo Luglio e nel 2019 ne “Il cattivo poeta” di Gianluca Iodice. Per il teatro va ricordato il successo del suo “L’Ammore nun è Amore - 30 sonetti di Shakespeare” e l'interpretazione nel “Preamleto” di Michele Santeramo. Per lui il grande artista fiammingo Jan Fabre ha scritto il monologo “The Night Writer” con cui sta conquistando le platee di tutta Italia.
Marco Zurzolo
Musicista

Marco Zurzolo
MusicistaNato a Napoli, è diplomato in composizione jazz e flauto al Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli. Nel corso della sua carriera ha maturato esperienze in differenti generi musicali collaborando con i più noti artisti italiani e stranieri quali Pino Daniele, Zucchero, Roberto Murolo, Solomon Burke, Chet Baker, Joe Heredia, Mia Martini, Gino Paoli, Pietra Montecorvino, Giancarlo Giannini, sia in qualità di solista che per spettacoli e tour, oltre che in registrazioni di dischi rimasti alla storia. Compone musica per il cinema, il teatro e la televisione e insegna sassofono ai conservatori di Napoli, Salerno, Avellino, Ferrara e Rovigo. Nel 2012 inizia il suo progetto ZTL Zurzolo Teatro Live, uno spazio dedicato a concerti, mostre e tante altre attività di aggregazione culturale. Le differenti fonti musicali utilizzate nel panorama sonoro dal il sassofonista napoletano sono sempre ricondotte all'interno di un linguaggio coerente e personale.
Michele Santeramo
Drammaturgo

Michele Santeramo
DrammaturgoAutore e narratore, vince nel 2011 il premio Riccione per il Teatro con il testo “Il Guaritore”. Nel 2012 scrive e produce con teatro minimo “Storia d’amore e di calcio”. Del 2013 è il testo La prima cena. Vince nel 2013 il Premio Associazione Nazionale Critici di Teatro (ANCT). Pubblica nel 2014 il romanzo “La rivincita” edito da Baldini e Castoldi. Scrive nel 2014 “Alla Luce” per la regia di Roberto Bacci e la produzione di Fondazione Pontedera Teatro. Vince nel 2014 il premio Hystrio alla drammaturgia. Candidato nel 2014 al premio UBU come Migliore Novità Italiana per lo spettacolo “Il Guaritore”. Conduce laboratori di drammaturgia. Nel 2015 scrive “Preamleto”, regia di Veronica Cruciani, produzione Teatro di Roma. Nel 2017 scrive “Uomini e no”, produzione del Piccolo Teatro di Milano, dal romanzo di Elio Vittorini. Nel 2017 il Teatro della Toscana produce “Il Nullafacente”, che lo vede in scena come protagonista e “Leonardo Da Vinci. L'opera nascosta”.
Kristian Cellini
Coreografo

Kristian Cellini
CoreografoAffermato insegnante e coreografo sia a livello nazionale che internazionale, si è diplomato come danzatore classico e moderno nel 1989 prima di iniziare una carriera ventennale da danzatore in numerose compagnie e al fianco di prestigiosi artisti come Carla Fracci, George Iancu, Vladimir Derevjanko, Luciana Savignano, Daniel Ezralow, Micha Van Hoecke. Il suo eclettismo professionale lo porta a lavorare anche per importanti trasmissioni televisive RAI, Mediaset, la turca Canal D e con numerosi artisti italiani come Vasco Rossi, Renato Zero e Andrea Bocelli. È direttore artistico di Peccioli in danza.
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